Anche quest’anno come di consuetudine il comune di Belluno ha celebrato la ricorrenza dei defunti con la deposizione di una corona presso la stele commemorativa ai caduti per servizio a piazzale Cesare Battisti. Di seguito presso il cimitero urbano è stata celebrata la S. Messa in suffragio di tutti i militari caduti . Al termine sono state deposte due corone al monumento caduti italiani ed al monumento caduti Austriaci. La cerimonia si è conclusa con la posa di un mazzo di fiori al cippo commemorativo degli Esuli istriani, fiumani e dalmati. La nostra associazione era presente con il labaro provinciale.
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1° Novembre 2019 commemorazione liberazione di Belluno
La Sezione A.N.Art.I di Belluno , ha commemorato la liberazione di Belluno dai tedeschi (1° novembre 1918)) con la “sveglia della città” (che è un corteo per le vie del centro) con la partecipazione della Filarmonica di Belluno 1867 . Dopo l’alza bandiera in Piazza dei Martiri ci si è recati in viale Fantuzzi presso la stele che ricorda i caduti di tutte le guerre e alla presenza di un picchetto armato del 7°Reggimento Alpini e delle autorità civili e militari è stata deposta una corona.
Commemorazione dei Caduti e Dispersi della Campagna di Russia (1941-1943) 20/10/2019
La Sezione Reduci di Russia di Belluno (UNIRR) ha organizzato la cerimonia nel ricordo anche dei reduci deceduti nel corso degli anni.
La celebrazione della S.Messa è stata preceduta dalla deposizione di una corona d’alloro , ai piedi dell’altorilievo in bronzo dedicato ai Caduti in Russia concepito e voluto dal reduce prof. Massimo Facchin .
Questa celebrazione si rinnova di anno in anno, segno che non ci si può dimenticare di chi, nel fiore degli anni, ha dovuto abbandonare la propria famiglia per andare a combattere, e per molti di loro morire, nella lontana Russia come è ben rappresentato in un altro monumento bronzeo collocato nel Parco Città di Bologna a Belluno sempre dello stesso autore.Tra le varie associazioni combattentistiche ed arma erano presenti i labari delle Sezioni Artiglieri di Belluno e Trichiana.
50° Sezione Artiglieri di Ponte nelle Alpi 22/9/19
Domenica 22 settembre la Sezione Artiglieri di Ponte nelle Alpi ha degnamente e solennemente festeggiato i suoi 50 anni di vita e di attività, ricordando e onorando anche i Presidenti che nel tempo si sono succeduti alla guida.
Alle ore 9 ammassamento in piazza dei Marinai e, a seguire, la sfilata fino alla chiesa di Polpet preceduta dal complesso bandistico “Valcantuna”. Dopo la S. Messa e le parole di compiacimento e augurio del Parroco don Francesco Santomaso è stata letta la “Preghiera dell’Artigliere” nella sua originaria versione e si è riformato il corteo che ha raggiunto piazza Arrigo Boito, dove si sono succeduti, nell’ordine, il momento dell’alzabandiera con “L’Inno di Mameli” e la deposizione di una corona al Monumento ai Caduti sulle note de “La leggenda del Piave” e del silenzio.
Il Presidente Gianluigi Rusconi, in carica dal 2018, dopo il benvenuto e il saluto alle Autorità e Rappresentanze, ha ricordato i primi passi della Sezione nel 1968 con il fondatore cav. Armando Sartori, eletto primo Presidente dal 1970 al 1993, alle cui figlie presenti Mirella e Vanda ha consegnato delle targhe in riconoscenza dell’ iniziativa e dell’impegno del padre.Negli anni sono poi subentrati Gianpietro Pierobon 1993 (delegato da Sartori per problemi di salute), Cesare Collazuol 1994-99, Andrea Prest 2000-07, Evaristo Sacchet 2008-17 (ora Segretario).Ha quindi ricordato i f.lli Giovanni e Iago Venzon a cui la Sezione è intitolata, che furono travolti nella battaglia di Stalino in Russia (20 gennaio-1 febbraio 1943) e ai quali fu concessa nel 1954, alla memoria, la Croce al Merito di Guerra.
Infine ha accennato ai principali momenti di vita associativa, tra i quali la celebrazione del 25°, la costruzione della Sede e l’inaugurazione nel 1994 presso il Borgo di Nuova Erto, dedicata ad Andrea Prest, la ricorrenza del 40° e infine l’intitolazione agli Artiglieri di un Parco giochi a Polpet. Anche il Sindaco Paolo Vendramini ha portato il saluto dell’Amministrazione e della cittadinanza, ringraziando gli Artiglieri per la loro costante presenza e stretta collaborazione nonchè la preziosa attività sociale nel territorio. In ultima il Presidente della Sezione Provinciale cap. Costante Fontana ha recato il saluto del Presidente Nazionale gen. Pierluigi Genta e del Delegato Regionale Enrico Rubin, impegnati altrove, congratulandosi con gli Artiglieri Pontalpini per la loro intensa attività e sempre numerosa presenza alle riunioni, cerimonie, raduni, manifestazioni e iniziative con molta disponibilità, entusiasmo e particolare attaccamento. Al termine un apprezzato brindisi presso la Sede ha concluso in maniera simpatica e conviviale la manifestazione.
Raduno quarantennale artiglieri 16^ batteria 15 settembre 2019
Raduno interregionale di Ceggia (VE) 8/09/2019
Domenica 8 settembre gli artiglieri bellunesi hanno partecipato con i labari delle quattro sezioni della provincia al raduno interregionale organizzato dalla sezione di Ceggia (VE). E’ stato festeggiato il 60* anniversario della fondazione della sezione, il 20° anniversario della fondazione della Federazione Provinciale di Venezia ed il 10° anniversario del gemellaggio con la federazione di Brescia. Fra gli ottanta labari presenti alla cerimonia primeggiava quello Nazionale arrivato da Roma insieme al Presidente Nazionale Generale Pierluigi Genta. Dopo l’alza bandiera ed i consueti discorsi di rito, le autorità presenti sul palco hanno consegnato agli artiglieri meritevoli attestati di benemerenza per il loro impegno nella associazione.La giornata si è conclusa con un lauto “rancio” a base di pesce.
Conferimento del DIPLOMA D’ONORE al 1° capitano Costante Fontana 24/08/2019
Durante la Festa dell’Amicizia del 24 agosto scorso il Delegato Regionale per il Veneto Ten. Enrico Rubin ha consegnato al nostro Presidente provinciale 1° Capitano Fontana Costante il Diploma d’Onore rilasciato dal Presidente Nazionale Gen. Pierluigi Genta con la seguente motivazione: Per la tenacia, l’abnegazione, l’alto profilo morale unitamente alla sua lunga ed efficace azione nella guida della Sezione provinciale di Belluno lo rendono una figura di riferimento per tutta l’A.N.Art.I. Proposto ripetutamente a coprire ruoli più rilevanti nell’ ambito associativo ha sempre rifiutato volendo rimanere vicino ai suoi Artiglieri, meritando per questo l’apprezzamento e il rispetto del Delegato Regionale e, soprattutto del Presidente Nazionale.
Visita al Castelliere di Noal 25 agosto 2019
Nell’ambito delle attività culturali la nostra sezione ha organizzato per il 25 agosto una visita guidata al castelliere di Noale di Sedico.Il sito si trova in una zona strategica, dominante buona parte della Val Belluna in corrispondenza della confluenza del torrente Cordevole al Piave.La visita, grazie alle guide molto preparate ed appassionate di storia locale è stato un viaggio a ritroso nel tempo e nella storia.Il castelliere che significa villaggio d’altura fortificato dell’età del bronzo risale al XIII secolo a.C. Distrutto da un incendio venne ricostruito nell’età del Ferro nel IX secolo a.C. a sua volta nuovamente distrutto da fatti bellici.Sui resti della base del Castelliere, nel Medio Evo venne edificato un castello in muratura con una cinta fortificata e delle costruzioni abitative ed artigianali. Occupato dalle truppe dei nobili trevigiani Da Camino venne assediato e distrutto in modo definitivo nel 1196 dagli armigeri del vescovo bellunese Gherardo de Taccoli.Grazie ai recenti scavi archeologici e soprattutto all’impegno e alla tenacia dello storico locale maestro Gianni De Vecch, che ci ha fatto da guida , questi dimenticati manufatti hanno rivisto la luce diventando un importante parco archeologico. Interessanti i reperti ritrovati, copia dei quali si trovano nelle teche dell’aula didattica della torre ricostruita in acciaio e legno sulle fondamenta di quella medioevale.
Pranzo dell’amicizia con conferimento diploma 24 agosto 2019
Sabato 24 agosto 9^ edizione del “Pranzo dell’Amicizia” a Nate di Trichiana.
All’ alzabandiera erano presenti una ventina di Labari e Vessilli, silenzio per ricordare gli Artiglieri andati avanti e le vittime dei recenti avvenimenti luttuosi avvenuti nel Paese.
Pranzo a base di churrasco molto apprezzato e gustato da quasi duecento presenti.
Intermezzo di saluto alle rappresentanze: Sezioni Artiglieri di Moriago, Mosnigo, S . Lucia di Piave, Follina, Pieve di Soligo, Valdobbiadene, Vittorio Veneto, Belluno, Ponte nelle Alpi. Feltre, Nastro Azzurro, Reduci di Russia, Alpini, Forestali, Associazione famiglie Caduti e dispersi in guerra, Bersaglieri, Comitato Sacrario Austro-Ungarico di Follina ed al Delegato Regionale Enrico Rubin che poi ha consegnato al presidente provinciale di Belluno,Costante Fontana, il Diploma d’ Onore conferitogli dalla Presidenza Nazionale. Saluti finali del presidente Bruno Tormden, che si è complimentato per la calorosa partecipazione ringraziando i collaboratori che hanno partecipato alla riuscita della festa.Costante Fontana ha auspicato il ripetersi di tale iniziativa a riprova della vitalità dell’Associazione e della saldezza dei vincoli di amicizia e di collaborazione tra gli Artiglieri.
Celebrazione Madonna del Piave 15 agosto 2019
Come tradizione il 15 agosto si è tenuta a Caorera di Quero Vas la solenne celebrazione della Madonna del Piave. Per l’occasione è stata esposta sul sagrato la statua originale della Madonna trafugata dalla chiesa di Caorera dalle truppe di occupazione austroungariche e salvata dal curato del paese. La Santa Messa è stata presieduta dal Vescovo Alberto Bottari, con la partecipazione del coro “Monti del Sole”. Quest’ano la cerimonia è stata dedicata ai Marinai d’Italia. Nel suo intervento il Presidente Nazionale dell’Associazione Marinai ha ricordato la Medaglia d’Oro del tenente di Marina Andrea Bafile caduto da eroe sul Piave il 12 marzo 1918. Molte le associazioni Combattentistiche e d’Arma presenti con labari e vessilli. Per la nostra associazione hanno partecipato le rappresentanze delle sezioni di Belluno, Feltre, Trichiana, Spresiano e Valdobbiadene.