Archivi del mese: Dicembre 2024
Il Direttivo augura a tutti i soci e simpatizzanti un buon Natale ed un felice anno nuovo
Festa S. Barbara Sezione di Trichiana 8 dicembre 2024
Domenica 8 dicembre è stata festeggiata la Patrona dell’ Artiglieria con la cerimonia religiosa nella chiesa di S. Antonio di Tortal e quella civile presso il Monumento ai Caduti, deponendo una corona in onore di coloro che hanno sacrificato la vita per la Patria. E’ seguito il pranzo al ristorante Canton, presenti una cinquantina di soci, familiari e simpatizzanti, con la lettura, prima del pranzo, della relazione morale dal Presidente Bruno Tormen e quella finanziaria dal Segretario Mario Cesca. La festa è stata rallegrata dalla musica di Silvano e Massimo.
I 55 anni anni degli artiglieri di Ponte nelle Alpi 8/12/2024
La sezione degli Artiglieri d’Italia di Ponte nelle Alpi “Fratelli Venzon” ha onorato la festa della patrona Santa Barbara con un raduno che da diversi anni non registrava una partecipazione così nutrita di iscritti, familiari ed amici. La giornata è iniziata con la celebrazione della messa a Cadola dove il presidente sezionale Gianluigi Rusconi ha espresso la preghiera rivolta a Santa Barbara affinché interceda presso l’Immacolata, di cui domenica 8 dicembre era la giornata, per far cessare tutti i fuochi di guerra nel mondo. La cerimonia è proseguita con la deposizione di una corona d’alloro ai piedi del monumento ai Caduti di Arsié. E’ tradizione questa degli artiglieri, di visitare ogni anno una frazione che abbia un monumento o una stele che ricordi chi è morto per la Patria.
Ad Arsié il sindaco, Elena Levorato, ha sottolineato come il gruppo guidato da Rusconi ogni anno racconti una storia di sacrificio, di liberà e di pace: “Siete testimoni preziosi della memoria”.
Nel ristorante “da Benito”, dove si è svolto il convivio accompagnato dalla musica di “Gildo”, il presidente Rusconi ha ripercorso a grandi linee l’attività degli artiglieri pontalpini durante i 55 anni di vita della sezione “Fratelli Venzon” ricordando l’impegno dei suoi predecessori: Armando Sartori (fondatore), Cesare Collazuol, Giampiero Pierobon, Andrea Prest (a cui è dedicata la sede di Nuova Erto) ed Evaristo Sacchet.
Dopo aver citato alcuni associati per meriti vari (Luigino Olivier, Angelo Viel, Evaristo Sacchet e Graziano Chies), è stato premiato il 91enne Egidio Botteon per la sua costante presenza nel consiglio direttivo. Infine alle signore è stato consegnato un omaggio floreale.
Festa di S.Barbara 8/12/24
«Non è solo un monumento, bensì un’autentica opera d’arte di un grande maestro che meritava un riuscitissimo restauro portato a termine con successo da valenti professionisti». Questa è la sintesi di quanto è stato detto ieri lo scorso 4 dicembre a più voci nel corso della cerimonia d’inaugurazione dei lavori che hanno ridato la dignità originaria al monumento al mulo e al suo conducente in occasione dell’annuale festa di S. Barbara, patrona degli Artiglieri.
Nei giardini del piazzale Vittime delle foibe, al cospetto di una nutrita rappresentanza di delegazioni di varie associazioni combattentistiche e d’arma e del 7° Reggimento Alpini, il presidente della Sezione provinciale degli Artiglieri di Belluno Costante Fontana ha avuto parole di elogio per i vari soggetti che hanno contribuito al successo di un’operazione costata un lungo processo prima di arrivare a conclusione nei giorni scorsi.
Il vice sindaco Paolo Gamba, assieme all’assessore alla cultura Raffaele Addamiano, ha ricordato l’impegno tecnico e finanziario del Comune dicendosi grato agli Artiglieri, alla loro caparbietà nel perseguire l’obiettivo ed ai restauratori per aver voluto così rendere omaggio anche allo scultore Massimo Facchin che nel lontano 1993 realizzò l’importante manufatto artistico.
I particolari dell’operazione sono stati poi esposti da Federico Pat, titolare dell’azienda Altinate di Sedico, e dalla restauratrice Anna Collarin di Belluno, autori dei lavori di restauro, che hanno curato rispettivamente la parte lapidea e quella bronzea.
Nel suo intervento il vice presidente della Banca Prealpi San Biagio De Luca ha ricordato la sponsorizzazione dell’istituto di credito trevigiano quale ulteriore testimonianza dello stretto rapporto dello stesso con il territorio e con le sue forze attive.
La mattinata si è conclusa nella chiesa dei santi Biagio e Stefano dove il parroco don Lorenzino Menia D’Adamo ha celebrato la tradizionale messa di S. Barbara nel corso della quale sono state recitate le preghiere dell’Artigliere e del Geniere e Trasmettitore.