Si
è celebrata oggi nella cattedrale di Belluno la celebrazione della
Madonna Virgo Fidelis, Patrona dell’ arma dei carabinieri. Sotto
questo nome la Vergine Maria è divenuta Patrona dell’Arma dei
Carabinieri dall’11 novembre 1949, data di promulgazione del Breve
relativo di Papa Pio XII, che in tal senso aveva accolto il voto
unanime dei cappellani militari dell’Arma e dell’ Ordinario
Militare per l’Italia.
Il titolo di “Virgo
Fidelis”
era stato sollecitato in relazione al motto araldico dell’Arma
“Fedele
nei secoli”. Dopo
la celebrazione della Santa Messa alla presenza delle autorità
civili e militari e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma,
il Comandante Provinciale ha tenuto un breve discordo sull’epica
resistenza che i carabinieri opposero a sovrastanti forze nemiche a
Culqualber in africa nel 1941 , per cui la Bandiera dell’Arma è
stata insignita di Medaglia d’Oro al Valor Militare. La cerimonia
si è conclusa con un brindisi offerto dall’ Associazione
Carabinieri in congedo. La nostra associazione era presente con una
rappresentanza con il labaro provinciale degli artiglieri bellunesi.
Archivi del mese: Novembre 2024
Premio S.Martino 2024
Nella città di Belluno, ogni anno, in occasione della festa del Patrono S. Martino, viene conferito il premio “S. Martino” a chi si è segnalato con opere ed azioni concrete nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, della musica, delle attività produttive, della scuola, del lavoro, dello sport, dell’ambiente, ovvero anche con iniziative di carattere sociale, assistenziale e filantropico. Quest’anno il Premio S. Martino è stato assegnato a Dino Bridda, noto giornalista bellunese, sempre al servizio degli altri, disponibile a partecipare alle molteplici manifestazioni in qualità di presentatore, giornalista e storico degli avvenimenti più salienti del nostro territorio, nonchè vice presidente della Associazione Nazionale Artiglieri della Sezione di Belluno. E’ Cavaliere della Repubblica ed è figlio di Tullio Bridda, comandante di batteria nell’ultima guerra in Africa e ricofondatore della Sezione Artiglieri di Belluno nel primo dopoguerra. Cogliamo l’occasione per porgere i nostri più sentiti auguri e la nostra stima incondizionata, sia all’uomo che al giornalista. Ad maiora semper.
Il Consiglio Direttivo.
Celebrazioni 1-2-4 novembre 2024 a Belluno
Venerdì 1° novembre è stato festeggiato il 106° anniversario della Liberazione della Città di Belluno. Corteo per le vie del centro storico con le Autorità e banda cittadina, alzabandiera in Piazza dei Martirii e onore ai Caduti presso la Stele commemorativa dei Caduti in viale Fantuzzi. Giovedì 2 novembre commemorazione dei Militari Caduti . Posa di una corona alla Stele commemorativa dei Caduti per servizio in Piazzale Cesare Battisti. Successivamente al cimitero urbano S. Messa in suffragio dei Militari, posa delle corone al monumento dei Caduti Italiani e al monumento dei Caduti Austriaci e posa di un mazzo di fiori al cippo che ricorda gli Esuli Istriani e Dalmati. Sabato 4 novembre le cerimonie sono iniziate con la deposizione di una corona al monumento degli alpini sull’omonimo ponte. In seguito l’alzabandiera alla Stele commemorativa dei caduti di tutte le guerre. Le cerimonie si sono concluse con l’Alzabandiera in piazza dei Martiri dopo la lettura del messaggio del Miinistro della Difesa e del Presidente della Repubblica agli italiani. Numerose le associazioni Combattentistiche e d’Arma presenti alla cerimonia compresa una nostra rappresentanza.